“Porta
avanti i bastoni e la gamba malata. Hop! / Saltello, come soldatini a
protezione. “ La fata della fisioterapia è una donna solare coi vestiti ben
abbinati, tutto sul verde e con una collana di palma e una farfalla tatuata sul
piede. I capelli corti, biondi. Certo avrò paura se mi scosta il bikini ma
basta fermarla, basta dire di no. Mi insegna esercizi di mobilità del muscolo. Qual
è il collegamento tra il gesto e l’intimità, il tatto e il sesso? Da piccola
Alissa è stata manipolata; e ha cominciato ad avvizzire come una pianta con troppe
cure, frettolose, sbagliate. È per questo che poi ho rifiutato anche un abbozzo
di relazione che poteva interessarmi, che poteva farmi crescere come persona e
come donna? Prima che la donna retrocedesse dentro Liz per scomparire. Musica che
mi dia il tempo. I Dir En Grey su YouTube come una reunion che non ricordo
perché non c’ero; perché si sta parlando di due momenti talmente lontani che la
linea si è spezzata.
Mattina
psicoanalitica quanto Woody Allen: mi estraneo. La prossima volta posso parlare
stando al di fuori? Io e Iris; prima, prima: io e Sylvia in fase embrionale.
Adesso dico: “Vi avrei amate, Principesse”
Chiamerò
la fata anche domani – una fata massiccia davvero protettiva, non la fragile
campanellino ma una delle Madrine della Bella Addormentata - solo per passare
il tempo o un pomeriggio migliore; sento più ricezione in entrata e in uscita.
Recupero ore di sonno, da tanto non dormivo così, fino alle 5 per poi lavorare
meglio in mattinata. Domani … devo ancora fare le sacche, impormi una
disciplina per non impazzire con ragionamenti numerici che mi lasciano svuotata
e triste. Non ho più voglia di inseguire conti speciali. Giorno dopo giorno è
troppo faticoso. Seitan + …? Accettando un aumento di peso che ha altre ragioni:
un edema da gonfiore, la caduta e l’immobilità; passo dal letto alla scrivania
e mi fa un po’ male la schiena. Non posso vivere così ma moggi sto giocando a
suddividere il tempo – un’ora mezz’ora – venti minuti – Forse finirò un film e
poi domani farò una mini-recensione. Ci sono anche le incombenze in cucina:
completare usando il burro di cocco e impiattare.
Stasera
vedrò un documentario su Hiroshima la mia passione, un centro socio-culturale a
Torino. Anche quest’anno mi perderò i Tame Impala qui in città. La fortuna è
cieca ma la sfiga ci vede benissimo recita il motto
https://youtu.be/FowxcBBzaGs
https://youtu.be/wycjnCCgUes
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